Applicazione per il logic.hub:
Accensione temporizzata
Ritardo di accensione e spegnimento, impulsi temporizzati
Con questa applicazione vi offriamo una panoramica completa sulle possibilità di commutare in modo temporizzato con timer. Trovate le istruzioni dettagliate in basso a questa pagina.
Cos’è necessario:
- Un logic.hub W&T
- Un apparecchio MQTT compatibile con entrata e uscita digitale
Vi mettiamo a disposizione il logic.hub gratis per 30 giorni. Non dovete far altro che compilare l’ordine del campione e vi invieremo il logic.hub in prova in conto aperto. Se ci restituite l’apparecchio entro 30 giorni, la fattura verrà completamente annullata.
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logic.hub
Cosa viene spiegato:
1. Impostazione del flow
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Aprite l’interfaccia web del vostro logic.hub e fate clic su Inventari morsetti.
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Fate clic su AGGIUNGERE MORSETTO W&T oppure sull’ per integrare apparecchi di altri fabbricanti.
Ingrandimento delle immagini mediante clic.
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In seguito fare clic su AGGIUNGERE MORSETTI SPECIFICI
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Se tutti i morsetti sono integrati, non vi resta che Salvare.
Integrazione di un WEB-IO digitale
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Assicuratevi che sia attivato l’MQTT sui vostri apparecchi integrati e immettete l’indirizzo IP del broker (logic.hub).
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Fare clic sull’interfaccia WEB del logic.hub. Editor logico.
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Adesso vi trovate nell’ editor logico. Create una nuova Page, facendo clic su CREA NUOVA PAGE. Se aveste già creato delle pagine, dovete fare clic su Più per creare una nuova pagina.
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Aggiungete il nodo TON (ritardo di accensione).
Il nodo TON (ritardo di accensione) controlla l’accensione ritardata in sistemi di automazione. Esso attiva l’uscita solo dopo un tempo di accensione definito, grazie al quale viene reso possibile un controllo preciso di processi di accensione. Ideale per applicazioni che richiedono un’accensione precisa in termini di tempo.
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Aggiungete un INPUT, un CONST e due OUTPUT. E collegateli come illustrato nell’immagine.
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Per attuare il ritardo di accensione, dovete mettere il nodo CONST su analogico e impostare il tempo desiderato: nel nostro caso su 5000 ms.
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Assegnate ora i morsetti alle entrate e uscite.
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Se lo desiderate, potete collegare un’altra uscita al segnale analogico, per interrogare il valore di tempo.
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Se adesso salvate la configurazione, vedete già che il tempo scorre e l’uscita viene attivata.
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Cliccate sull’interfaccia WEB su dashboard.
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Cliccate a sinistra sui tre trattini Aprite la sidebar
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Fare clic su AGGIUNGERE DASHBOARD
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Fare clic su Elaborare riquadro
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Fare clic su Aggiungere riquadro a larghezza intera
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Fare clic su etichetta Header per assegnare un titolo adeguato alla dashboard.
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Fare clic su AGGIUNGERE RIQUADRI SELEZIONATI.
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Adesso selezionate due etichette LED e due etichette ticker. Inoltre potete aggiungere ancora un distanziatore al centro, per migliorare l’aspetto estetico.
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Inserite una scritta sui riquadri e aggiungete gli stessi nodi come nell’editor. Ora avete visualizzato la vista.
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Alla fine dovete salvare tutto e la dashboard è pronta.
Impostazione di una dashboard
2. Altri nodi per scopi simili
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Se avete esigenze più complesse per un timer, avete a disposizione altri nodi. Li trovate nell’editor logico alla voce Timer.
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Il nodo TOF (ritardo di spegnimento) controlla i ritardi in sistemi di automazione, mantenendo un tempo di disattivazione definito dopo un segnale. Questa funzione si adatta in modo ideale alla disattivazione ritardata di apparecchi o processi che richiedono un controllo temporale preciso. Perfetto per applicazioni in cui è decisivo uno spegnimento controllato.
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Il nodo TP (Timer-Pulse) controlla processi temporizzati precisamente in sistemi di automazione. Genera impulsi per attuare azioni ad intervalli di tempo definiti come p. es. l’accensione e lo spegnimento di apparecchi o la sincronizzazione di processi. Ideale per compiti di controllo dalle tempistiche critiche.