W&T collega
Adattatori per TCP/IP, Ethernet, RS-232, RS-485, USB, 20 mA, Fibra ottica di vetro e plastica, http, SNMP, OPC, Modbus TCP, I/O digitale, I/O analogico, ISA, PCI

Applicazione relativa al Com-Server seriale:

Com-Server in sostituzione alle linee dedicate analogiche


Sostituzione della linea dedicata analogica mediante Com-Server

In molti casi L’ALTERNATIVA: Internet anziché la linea dedicata disdetta

Numerosi apparecchi seriali impiegati nei settori tecnologia di allarme, tecnica di telecontrollo, acquisizione degli orari ecc. sono attualmente collegati a sistemi superiori mediante linee dedicate affittate e corrispondenti modem per linee dedicate. La disdetta di queste linee dedicate analogiche da parte di Deutsche Telekom entro e non oltre il 30.09.2009 pone molti utenti davanti alla necessità di trovare un’alternativa adeguata. Come mostra lo schizzo, si presta a tale scopo l’utilizzo di Internet con l’impiego in coppie di Com-Server W&T.

  • Semplice uso congiunto della rete per lo più già esistente, almeno su una parte
  • Flessibilità spaziale degli apparecchi seriali
  • Autonomia dal fornitore dell’accesso WAN

Modalità box-to-box

Nella modalità box-to-box i Com-Server creano un collegamento TCP permanente tra di loro mediante il quale il flusso di dati degli apparecchi seriali viene trasportato attraverso la rete. Tutti i dati seriali in entrata ai Com-Server vengono trasmessi il più rapidamente possibile attraverso la rete alla rispettiva controparte. Dal punto di vista tecnico nella modalità box-to-box un Com-Server funziona come master (= client TCP) e l’altro come slave (= server TCP). In tal modo il router DSL o il firewall sul lato del Com-Server slave deve essere in grado soltanto di instradare i collegamenti in entrata sulla WAN a un determinato indirizzo IP della rete interna (esempio di applicazione NAT). In caso di interruzioni o disturbi sulla linea nonché di mancanze di tensione ecc, le funzioni di ripristino automatiche della modalità box-to-box garantiscono un rapido ristabilimento del collegamento.

Requisiti per la modalità box-to-box:

  • indirizzi IP fissi sulla WAN nei due router DSL
  • un router deve essere NAT compatibile per inoltrare i collegamenti in entrata sulla WAN a un indirizzo IP interno

Modalità client TCP

Se non sono disponibili indirizzi IP fissi, in alternativa alla modalità box-to-box può essere utilizzata la modalità client TCP. Con questa modalità uno dei Com-Server viene configurato come client TCP, in modo tale che partendo dalla ricezione di caratteri seriali crei un collegamento al Com-Server correlato indicato mediante hostname. Così come nella modalità box-to-box è disponibile successivamente un trasporto TCP trasparente bidirezionale per il trasposto dei dati seriali. La modalità client TCP è particolarmente adatta per i protocolli master/slave seriali nei quali l’attività o il polling partono da un master su cui viene installato anche il Com-Server configurato come client TCP. Per poter impiegare la modalità client TCP il router DSL specifico della rete dello slave seriale deve necessariamente disporre della possibilità di trasmettere il cambiamento del suo indirizzo IP a un servizio name server dinamico come ad es. DynDNS.

Requisiti della modalità client TCP:

  • il/i router DSL deve/devono disporre di un client per l’aggiornamento DNS dinamico;
  • un router deve essere NAT compatibile per inoltrare i collegamenti in entrata sulla WAN a un indirizzo IP interno

Modalità box-to-box in VPN

Un’alternativa alla sostituzione delle linee dedicate analogiche è rappresentata dal collegamento delle varie ubicazioni mediante VPN (Virtual Private Network). Le numerose possibilità di realizzazione di questo tipo di collegamento in rete hanno in comune il collegamento reciproco criptato di due reti attraverso Internet. Dal punto di vista degli utenti un trasporto VPN può essere ritenuto un semplice componente dell’infrastruttura, così che nell’inizializzazione della modalità box-to-box e anche della modalità client TCP non si deve tenere conto di alcun punto speciale. La configurazione viene eseguita come all’interno di una comune Intranet. Si devono soltanto abilitare i numeri di porta TCP utilizzati dai Com-Server, eventualmente mediante l’amministratore di sistema, nei firewall.