Informazioni di base:
Interfaccia RS422
Le interfacce RS422 sono state sviluppate per le trasmissioni di dati ad alta velocità seriali su grandi distanze e vengono sempre più impiegate nel settore industriale. Max. dieci ricevitori RS422 possono essere collegati in parallelo a un trasmettitore all’interno di un dispositivo di trasmissione.
Segnali e connettori
Nello standard RS422 non viene fornita alcuna specifica meccanica ma si rimanda soltanto alla RS449 che descrive un connettore SUB-D a 37 poli. Per motivi di costi e di spazio questa forma del connettore non si è tuttavia affermata nella pratica. Qui si trovano principalmente prese SUB-D nella versione a 9, 15 e 25 poli. Un’occupazione dei pin unitaria non esiste tanto che nel collegamento degli apparecchi RS422 si deve sempre fare attenzione al pinout riportato nella documentazione.
Procedura fisica di trasmissione:
I dati seriali vengono trasmessi senza riferimento al potenziale di massa come differenza di tensione tra le due linee corrispondenti. Per ogni segnale da trasmettere esiste una coppia di fili che è composta da una linea segnale invertita e da una non invertita. La linea invertita viene di norma contrassegnata con l’indice "A" o "-", mentre la linea non invertita con "B" o "+". Il ricevitore analizza soltanto la differenza tra le due linee così che eventuali anomalie del sincronismo fino a 7 V sulla linea di trasmissione non determinano un’alterazione del segnale utile. I trasmettitori RS422 mettono a disposizione sotto carico un livello in uscita di ±2 V tra le due uscite; i moduli dei ricevitori riconoscono livelli di ±200 mV ancora come segnale valido.
L’assegnazione della tensione differenziale allo stato logico viene definita come segue:
A - B < -0,3 V = MARK = OFF = logico 1
A - B < +0,3 V = SPACE = OFF = logico 0
Lunghezza della linea
La lunghezza ottenibile della linea dipende dalla velocità di trasmissione utilizzata ed è pari, secondo lo standard RS422, con velocità baud inferiori a 100 Kbit/sec a max. 1200 metri:
Mediante l’utilizzo di una procedura di trasmissione simmetrica in combinazione con cavi cordati in coppie (twisted pair) con capacità e smorzamento scarsi, possono essere realizzati collegamenti estremamente affidabili su grandi distanze con contemporanee velocità di trasmissione elevate. L’impiego del pregiato cavo TP impedisce da un lato la diafonia tra i segnali trasmessi e dall’altro lato riduce la sensibilità del dispositivo di trasmissione ai segnali anomali dispersi.
Terminazione
L’impiego di una terminazione sulle estremità dei cavi viene in genere effettuato in base all’applicazione.
Con velocità d trasmissione di oltre 200 kbit/sec o un transito del segnale sul cavo di oltre mezzo bit (nella codifica NRZ), per la soppressione della riflessione dovrebbe essere utilizzata una terminazione dell’ordine di grandezza dell’impedenza del cavo. Con i cavi cordati in coppie questa impedenza rientra tra 100 e 200 Ohm.
Particolarità
Sebbene determinata per grandi distanze, tra cui sono in genere inevitabili spostamenti di potenziale, la norma non prescrive direttamente alcuna separazione galvanica per le interfacce RS422. Poiché tuttavia i moduli dei ricevitori reagiscono sensibilmente allo spostamento dei potenziali di massa, è assolutamente raccomandabile per installazioni affidabili una separazione galvanica,
Durante l’installazione occorre fare attenzione alla corretta polarità delle coppie di fili, poiché una polarità invertita determina un’inversione dei segnali dei dati e di handshake.